I MOSTRI DI FIRENZE E IL PATTO SEGRETO

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Gianluca Di Febo

8 novembre alle ore 12:18  · Michele Giuttari smette i panni del Commissario Ferrara e riveste quelli dell’investigatore Giuttari, per mettere nero su bianco tutta la verità sui delitti del Mostro di Firenze. Partiamo proprio da questa dicitura: Mostro di Firenze. Tantissimi giornalisti nel corso degli anni hanno usato impropriamente l’appellativo “Mostro di Firenze”, rivendicandone spesso, la paternità. Giuttari intitola il suo nuovo libro “I mostri di Firenze e il patto segreto”, perché è stato il primo a capire e poi a verificare che i mostri sono sicuramente più di uno. Nel libro si descrive in maniera certosina e documentata tutta la cronistoria dei delitti, delle investigazioni e di ciò che è stato fatto (e non fatto) per arrivare alla verità. È tardi per scoprire cosa è successo? No, non è affatto tardi, tant’è che tutt’oggi ci sono ostacoli per far luce sulla vicenda tutta. Giuttari questa verità la sa dal 2001, ma gli organi inquirenti iniziano ad avvicinarsi ad essa, solo oggi. Questo libro andrebbe spiegato e letto nelle scuole, perché I Mostri di Firenze è la storia più sconvolgente e sanguinaria dal dopoguerra ad oggi. Personalmente credo che con questo testo, l’ex Capo della Mobile di Firenze, finalmente metta a tacere una per tutte, le voci parallele di sedicenti bloggers, avvocati dell’ultim’ora e pseudo giornalisti, sulla pista fasulla del killer solitario, ma anche su tante teorie bizzarre ed improbabili, che sono servite solo a dare mezz’ora di notorietà a chi se n’è fatto portavoce e a far sì che la verità sulla vicenda si allontanasse sempre di più. Concludo dicendo che ci sono tantissimi libri sul mostro di Firenze e li ho letti quasi tutti. Ma sono fermamente convinto che possa raccontare questa storia solo chi l’ha vissuta da vicino, l’ha analizzata, l’ha studiata, ne è stato partecipe. Giuttari è l’unica voce autorevole, perché, citandolo testualmente, “Nella ricerca della verità è necessario rimanere sempre vincolati a fatti oggettivi certi” Se volete sapere la verità sui delitti dei Mostri di Firenze, dovete necessariamente leggere questo libro e farlo leggere alle generazioni future, affinché una storia buia e atroce come questa, non si verifichi più; ed anche perché Stefania, Pasquale Carmela, Giovanni, Susanna, Stefano, Antonella, Paolo, Horst, Rusch, Pia, Claudio, Nadine, Jean Michel non devono essere dimenticati.